Nonostante non stia passando uno dei momenti migliori della sua storia, dopo le vicissitudini dovute alla sua acquisizione da parte di Microsoft, Skype continua ad aggiornarsi. Proprio oggi, infatti, dopo le versioni beta apparse di recente, è stato rilasciato Skype 5.5 in versione finale, un aggiornamento importante per il famoso software di instant messaging e VoIP, poichè serve a completare il percorso di integrazione e interazione con Facebook iniziato ormai diversi mesi fa.
Questa versione è stata realizzata tenendo in grande considerazione i feedback ricevuti dagli utenti in questi ultimi mesi, cercando di soddisfare le loro richieste ed esigenze, per quanto possibile. Ovviamente, come abbiamo già anticipato, le principali novità, proprio per tener fede alle richieste degli utenti, riguardano l’integrazione, o per meglio dire l’interazione con Facebook. Scopriamo dunque cosa offre Skype 5.5:
- Videochiamate con gli amici di Facebook direttamente da Skype;
- Aggiornare lo status, usare il pulsante “mi piace“ e, ovviamente chattare con i propri amici su Facebook;
- Postare commenti su Facebook tramite Skype;
- Nuova interfaccia semplificata;
- Nuovo set di emoticon per la chat;
- Migliore qualità e fluidità delle chiamate e delle videochiamate rispetto alle precedenti versioni.
Il rovescio della medaglia, però è che tutta questa integrazione con Facebook rischia di creare problemi di sicurezza agli utenti di Skype. Secondo l’esperto di sicurezza informatica tedesco David Vieira-Kurz, infatti, Skype 5.5 permetterebbe ad un eventuale hacker malintenzionato di impossessarsi di una sessione (e quindi di un’account) sfruttando dei codici malevoli inseriti in note pubblicate sulla bacheca di Facebook o in alcuni commenti, coi quali, per l’appunto, si può interagire tramite questa nuova versione.
Al momento non vi sono comunicazioni ufficiali di Skype su questa vicenda, nell’attesa di ulteriori notizie pubblichiamo comunque il link al download di Skype 5.5 ma invitiamo ad attendere un chiarimento su questa presunta falla prima di utilizzarlo o quantomeno prima di utilizzare le nuove funzioni di integrazione con Facebook.