Skype acquisisce GroupMe e punta al settore degli smartphone

Continua il processo di metamorfosi di Skype, il famoso software di messagistica istantanea e VoIP: dopo l’acquisizione da parte di Microsoft dello stesso Skype, è quest’ultimo a sua volta a rilevare un’altra azienda del settore social, ovvero GroupMe.

GroupMe è un software di messagistica specializzato nelle chat di gruppo nel settore degli smartphone, la cui scalata al successo e alla popolarità è stata a dir poco fulminea: lanciato esattamente un anno fa (il 25 Agosto del 2010) ha da subito catturato l’attenzione degli investitori grazie alle innovative funzioni proposte, divenendo in pochi mesi un’azienda dal valore di decine di milioni di dollari. Le sue funzionalità infatti sono molteplici in quanto  permette di creare gruppi di utenti a cui inviare messaggi, condividere foto, location, organizzare incontri e videoconferenze.
A quanto pare Microsoft, attraverso il know-how di Skype intende puntare forte sui nuovi smartphone, avendone intuito il potenziale, e per questo motivo è stata portata a termine questa acquisizione. Inoltre le ultime manovre di mercato di Skype sono tutte puntate a migliorare e arricchire il servizio di VoIP di numerose altre funzioni, con l’obiettivo di estendere il proprio bacino di utenza fino a raggiungere il traguardo del miliardo di utenti. Per gli amanti delle statistiche e delle cifre, possiamo dire che il costo dell’operazione si aggira intorno agli 84 milioni di dollari, niente male per un progetto che ha appena compiuto un anno.
Ricordiamo infine che GroupMe è ancora disponibile come applicazione a se stante, ed è compatibile i dispositivi iOS, Android, BlackBerry e Windows Phone 7, oltre ad offrire un’interessante funzione denominata “domande” che permette  l’interazione direttamente via browser  (quindi senza la necessità di scaricare l’applicazione) con Twitter e Facebook, dando la possibilità di condividere una discussione anche con gli utenti dei due famosi social network.

GroupMe

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